Festival Hohe Tauern.

Artisti.

Festival Hohe Tauern

Brein, Schmid & Gansch

Quando si tratta di trovare un partner congeniale alla tromba, il motto di Georg Breinschmid è: o Gansch o niente! E se manca un violinista come terzo membro del trio, ovviamente si va da Schmid e non da Schmiedl. La trinità musicale per eccellenza, se si vuole davvero fare groove. La base di basso di questo combo è sormontata da grandi invenzioni che fanno dimenticare i confini di genere. La gioia di fare musica si traduce direttamente in espressione - una buona dose di umorismo è ovviamente d'obbligo. E la cosa migliore è che tutto il piacere si basa sulla grande classe dei singoli collaboratori.

L'ouverture del "Guglielmo Tell" di Rossini, ad esempio, dimostra un potenziale jazzistico che va ben oltre i confini della musica classica. Tuttavia, gli artisti d'eccezione sembrano attingere non solo a Rossini, ma all'intera storia della musica, facendone la base della loro musica seria e con il sorriso negli occhi.

Brein, Schmid & Gansch lasciano che tutta la complessità svanisca sullo sfondo e che gli espedienti tecnici sembrino evidenti. Un vocabolario pericoloso ai nostri tempi, ma la gioia di suonare di questi partner nel crimine e nella musica è altamente contagiosa!

Stefan Kloiber

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